Birra Chimera Imperial Barrel Stout
Una birra unica. Un’Imperial Stout affinata per 4 mesi in botti americane di ex bourbon ed ex rhum giamaicano e altri 3 mesi in bottiglia, che hanno rilasciato un’imponente nota di legno ricco di bourbon, cioccolato, liquore al caffè e vaniglia. Sullo sfondo ci sono leggere tostature che ricordano il caffè e il cacao in polvere e anche una nota etilica (8,5 gradi e non sentirli). Un’aroma dolce, molto vellutata con una carbonazione contenuta e con un corpo pieno. Un complesso mix alcolico che spazia tra lo sciroppo d’acero, caffè appena macinato, liquore al whisky, e cioccolato. Una sensazione calda e appagante.
Produzione limitata.
Birra Sciciri’ Belgian Strong Ale
STORIA: I ceci, ignari protagonisti della rivolta siciliana dei Vespri. Si racconta che i siciliani, per individuare i francesi che si camuffavano fra i popolani, facessero ricorso a uno shibboleth, (cioè un termine che indica una parola che, per le sue difficoltà di suono, è molto difficile da pronunciare per chi parla un’altra lingua o un altro dialetto) mostrando loro dei ceci («cìciri», nella lingua siciliana) e chiedendo di pronunciarne il nome; quelli che venivano traditi dalla loro pronuncia francese, (sciscirì), venivano immediatamente uccisi.
Birra Lavika Amber Ipa
Medaglia d’oro al Concours de Lyon 2021.
Ottima da abbinare specialmente con:
Carni rosse, pasta al sugo.
Ingredienti:
Acqua, malto d’orzo , zucchero, luppolo, lievito.
STORIA: E’ il rosso fuoco dell’ardore e del sangue versato verso la libertà e contro gli oppressori francesi, che scosse i nostri siciliani. La Sicilia da sempre considerata una terra di conquista, agognata da tanti e forse troppo poco protetta dal proprio popolo, l’episodio dei Vespri rappresenta molto bene il rapporto tra noi siciliani e la nostra terra. La passione e l’ardore che teniamo nel profondo di noi stessi. Ma è quando emerge tutto l’amore e il fuoco per la nostra isola che si avverano le cose più straordinarie.
Birra Moramora American Stout
Birra pregiata:
– Medaglia d’oro al Concorso de Lyon 2021 .
– 1 ‘al Premio Cerevisia 2018.
– 1 ‘al Premio Cerevisia 2019.
STORIA: Il 30 marzo 1282 all’ora del Vespro, per l’oltraggio di un soldato francese a una giovane sposa, tutta Palermo si scatenò nella caccia ai Francesi: nella sollevazione, che ben presto si estese all’intera Sicilia, esplose il malcontento accumulato per una serie di motivi (insaziabile fiscalismo di Carlo d’Angiò, prepotenze dei feudatari francesi, trasferimento della capitale del regno da Palermo a Napoli) che formavano il quadro di un malgoverno non solo oppressivo, ma offensivo, specie in confronto con la passata grandezza sotto gli Svevi. Un avvenimento di tale portata nella storia dell’Italia a lui contemporanea non poteva non richiamare l’attenzione di DANTE e ricevere da lui la definizione più famosa (Pd VIII 73-75 se mala segnoria, che sempre accora / li popoli suggelli, non avesse / mosso Palermo a gridar: ” Mora, mora! “). Un esplicito giudizio negativo sul malgoverno angioino.
Birra 1282 Chiara Saison Biologica
Descrizione:
Saison Biologica
La nostra prima birra biologica con ingredienti prettamente bio italiani. Fruttata e speziata. Gli esteri prodotti dal lievito ricordano note gli agrumi, ma anche pesca. La percezione del luppolo è moderata e vira sul floreale. Questa saison biologica è una birra chiara, morbida con schiuma bianca e persistente. Le note speziate sono di pepe, con una leggera nota di coriandolo. Frizzante, secca e una leggera nota acidula.
Birra Triskele Golden Ale
Descrizione:
Golden Ale
Birra dal colore giallo dorato, dal corpo esile su un finale abbastanza intenso in termini di sapore e aroma. Il malto inglese Pale per eccellenza, il Maris Otter, fa da padrone con i suoi toni biscottati. Luppolatura intensa sia in aroma che in dry hopping, con base agrumata, con un amaro abbastanza intenso. Molto beverina e dissetante grazie al suo basso grado alcolico.
Ottima da abbinare specialmente con:
Risotti e pasta fresca, carni bianche e rosse, pizza
STORIA: La Triscele o Triskele è la bandiera che venne utilizzata per la prima volta nel 1282 nella Rivoluzione del Vespro dai siciliani, volendo simboleggiare l’unità della Sicilia nello scacciare gli Angioini. I colori, posizionati in ordine inverso rispetto alla odierna bandiera della Regione Siciliana, simboleggiava l’unione dei colori comunali di Palermo (capofila nelle ribellioni) e Corleone (in ordine, rosso e giallo), unitisi per primi nella rivoluzione che vedeva i Siciliani fronteggiare gli Angioini.